Nel 1947 la Congregazione Battistina raggiunse anche la terra dell’Africa, Zambia, con alcune religiose, di origine italiana e americana. In collaborazione con i Padri Francescani Conventuali, si dedicarono a sollevare le sofferenze della gente bisognosa di tanta cura, nella missione di Kalulushi. Le Suore si occuparono subito dei malati e dei lebbrosi della zona. Più tardi si dedicarono all’istruzione dei bambini e dei giovani, alla promozione umana della donna; si presero cura dei bambini con handicap provenienti anche da altre parti dello Zambia.
La Congregazione in terra zambiana si sviluppò anche con fiorenti vocazioni autoctone ed estese il proprio apostolato in diverse città. Con il tempo un piccolo nucleo di Suore Battistine si stabilì anche in Malawi ,in Sud Africa e in Camerun.

Ora la provincia in Zambia conta 22 comunità e 118 suore.

Si può dire che la Provincia Zambiana ha un carattere internazionale, non solo per la missione che svolge nelle altre nazioni, ma soprattutto perchè tra le Suore e le giovani in formazioni troviamo persone venute da diverse parti del continente africano, anche di quelle parti dove ancora non abbiamo una comunità missionaria, come il Congo, Nigeria e Gana.
Anche questo è un segno dei tempi: in passato, l’Africa riceveva i missionari di diverse parti del mondo; oggi, ancora li riceve con gioia e gratitudine. Però adesso, anche l’Africa invia i suoi missionari a fare del bene in altre parti del mondo, rispondendo con il servizio generoso alle necessità del mondo moderno.